Il FEMMINILE nei TAROCCHI: in cammino verso l’integrazione
“Anima e Animus sono i due guardiani archetipici dell’inconscio: danno accesso alle energie della Psiche e alla forza della Vita”
Claudio Widmann
Negli Arcani Maggiori dei Tarocchi sono rappresentati le immagini e i contenuti che formano la Psiche e ne determinano le sue dinamiche: le Lame delineano un percorso in cui si affrontano tappe di sviluppo e di conoscenza di sè.
Nel corso delle 22 Lame l’anima (Le Mat) vive delle fasi di crescita, sospensione, ritorno alle origini, revisioni e salti evolutivi: in un movimento a spirale in cui ogni acquisizione e conquista della coscienza vengono di volta in volta messe alla prova e corroborate dall’esperienza.
Come percorso psicologico nei Tarocchi sono rappresentate le declinazioni dell’archetipo del Femminile e le relative modalità espressive: a seconda di come incarniamo questa istanza psichica si profila un certo vissuto individuale e la proiezione della controparte sessuale sul partner (Animus-Logos).
Dalla Papessa a Le Monde (figura androgina simbolo di totalità), passando dall’Imperatrice, La Giustizia, La Forza e La Stella e La Luna, si sperimentano i diversi modi con cui vivere l’Anima (*), ovvero lo stare in relazione con se stessi, gli altri e l’ambiente in cui viviamo.
Ciascuno di noi vive maggiormente un aspetto polare dell’archetipo del Femminile come assetto da un lato costitutivo e dall’altro derivante da un imprinting familiare e socio-culturale: si avverte una mancanza di fondo e disarmonia nella relazione (sia intrapsichica che interpersonale) quando non si riesce ad equilibrare un polo con il suo opposto e complementare.
Nel seminario verranno descritte ed esplorate le manifestazioni di Anima secondo gli Arcani Maggiori, negli aspetti costruttivi e dinamici e in quelli di eccesso o difetto, per mettere in relazione e dialogo i vari Femminili che ci abitano e sostenere la Psiche nei suoi processi di integrazione.
Il seminario prevede un massimo di 7 partecipanti.
(*) Da “Gli Arcani della Vita. Una lettura psicologica dei Tarocchi” di Claudio Widmann:
“Jung ritiene che il principio femminile sia presente in forma dominante nella donna e in forma recessiva nell’uomo […]; Anima è l’archetipo stesso della vita […]; nello stadio più arcaico è assai simile alla Grande Madre e viene raffigurata anch’essa come signora che domina gli animali, ma che non lotta con loro (Neumann), perchè nella psiche dell’uomo non esiste antagonismo tra vita e istintualità.“